Vaccini Covid-19, Susanna Esposito: “Vantaggi di gran lunga superiori ai rischi. Accelerare sulla copertura”
Sono circa 14 milioni gli italiani che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino. La terza ondata mostra numeri in calo, ma gli esperti mettono in guardia. Nel caso di copertura vaccinale inefficiente, in autunno c’è il rischio di una risalita dei contagi e quindi dei decessi. La campagna di vaccinazione, che si attesta sulle 300 mila dosi al giorno, ha di fronte due ostacoli. Da un lato il numero delle dosi disponibili, dall’altro i dubbi della gente comune su efficacia ed effetti dei diversi vaccini attualmente sul mercato. Per Susanna Esposito, Ordinario di Pediatria all’Università di Parma e Presidente di WAidid, l’Associazione mondiale per le malattie infettive e i disordini immunologici, la priorità è raggiungere l’immunità di gregge nel più breve tempo possibile. Intervenuta nell’edizione del 12 aprile di Tg2 Italia, la professoressa si è espressa a favore di una strategia rapida e soprattutto equa: “La vaccinazione per il Covid è un diritto riconosciuto, ma il rischio non è uguale per tutte le persone”. Ha poi definito la mancanza di dosi un tema critico, che rende vani gli sforzi di alcune regioni dove l’organizzazione della campagna vaccinale sta funzionando egregiamente. Sui rischi associati ai vaccini, in particolare su Astrazeneca, l’infettivologa rassicura: “Si tratta di vaccini effettuati su milioni di individui che hanno dimostrato un ottimo profilo di sicurezza e tollerabilità. Hanno pochissime controindicazioni: in termini di effetti collaterali, non sembrano esserci particolari diversità con i vaccini utilizzati per altre patologie”. Per dissipare i dubbi dei cittadini e raggiungere al più presto la massima copertura possibile, va utilizzata una comunicazione migliore: “Uno studio di Altroconsumo dimostra che la comunicazione è essenziale per il raggiungimento di elevate coperture vaccinali. L’Ema – conclude Susanna Esposito – ha sottolineato che i vantaggi di tutti i vaccini per Covid disponibili sul mercato sono di gran lunga superiori ai rischi. Questo è un tema importante, per cui è giusta la cautela, ma ora c’è bisogno di accelerare con le vaccinazioni”.
Per visualizzare il video dell’intervento:
http://www.tg2.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-99b692d6-9803-4358-b511-885a9488ebe6-tg2.html#p=0