Vaccini: a Perugia una due giorni per studenti e pediatri all’insegna della prevenzione

  • Venerdì 1 febbraio UniVAX DAY, la giornata di informazione sui vaccini dedicata agli studenti delle scuole medie superiori
  • Sabato 2 febbraio pediatri del Centro Italia faranno tappa nel capoluogo umbro per confrontarsi sul proprio ruolo rispetto alle vaccinazioni

 

Perugia, 30 gennaio 2019Venerdì 1 e sabato 2 febbraio la prevenzione vaccinale fa tappa a Perugia: studenti, pediatri, infettivologi e igienisti  saranno protagonisti indiscussi di due importanti iniziative che scelgono il capoluogo umbro per discutere di importanti aspetti che ruotano attorno alle vaccinazioni: dalle risposte scientifiche degli esperti alle fake news fino al ruolo del pediatra di famiglia che diventa sempre più centrale nel garantire un’elevata copertura vaccinale sul territorio.

 

Si comincia con l’UniVAX DAY, la giornata di informazione sui vaccini organizzata dalla Prof.ssa Francesca Fallarino per la Società Italiana di Immunologia, Immunologia Clinica e Allergologia (SIICA) che il prossimo 1 febbraio metterà a confronto gli studenti delle scuole superiori e i maggiori esperti di vaccinazioni dell’Università degli Studi di Perugia. Dalle ore 9.30 alle ore 12.30, l’Aula Magna di Medicina di Perugia diventerà un luogo di importante scambio dove sfatare falsi miti e promuovere l’importanza della più grande conquista della medicina: le vaccinazioni. Un viaggio attraverso il sistema immunitario quello che gli studenti potranno percorrere insieme agli esperti che saranno chiamati ad illustrare, in maniera semplice ed esaustiva, la risposta del corpo umano alle infezioni e il funzionamento dei vaccini, con l’obiettivo di far chiarezza sui tanti luoghi comuni e preconcetti finora circolanti in Rete

 

“Iniziative come questa – ha affermato la Prof.ssa Susanna Esposito, Presidente WAidid e Ordinario di Pediatria all’Università degli Studi di Perugia – sono fondamentali per educare e sensibilizzare i giovani su un tema che negli ultimi anni, purtroppo, è stato vittima di pericolosissime false notizie.

La forte disaffezione vaccinale, infatti, nasce a seguito di alcune bufale che il web ha reso virali. Oggi i giovani devono comprendere che la scienza mette a nostra disposizione un’arma potentissima per prevenire le malattie infettive. Non tutti i luoghi del mondo offrono la possibilità di vaccinarsi e i ragazzi devono conoscere l’enorme ricchezza di cui disponiamo”.

 

Sabato 2 febbraio sarà la volta dei pediatri di famiglia che si riuniranno presso l’Arte Hotel Perugia in occasione dell’incontro “Vaccinando su e giù per lo stivale”, un viaggio itinerante sui vaccini che la Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) organizza in alcune città italiane.

Pediatri provenienti dal Centro Italia faranno tappa nel capoluogo umbro per confrontarsi sul proprio ruolo rispetto alle vaccinazioni: un momento di formazione per poter rispondere ai dubbi dei genitori, essere aggiornati sulle novità vaccinali raccomandate dalle linee guida nazionali, conoscere l’offerta vaccinale nella propria Regione ed essere informati sulle strategie vaccinali atte a ottenere coperture vaccinali adeguate presso i propri assistiti.

“Il pediatra di famiglia riveste un ruolo primario nelle vaccinazioni – ha aggiunto la Prof.ssa Esposito -. Ha infatti una piena conoscenza del bambino e, dunque, è la figura più idonea a proporre interventi di profilassi vaccinale mirati al singolo bambino. È inoltre il punto di riferimento per la famiglia, con la quale ha un rapporto di fiducia e di dialogo e con cui esercita un importante ruolo nel campo dell’informazione e della sensibilizzazione, in particolare nel dare consigli sulle vaccinazioni.”